Buono a sapersi
Chiro: da dove viene?
Il termine «chiropratica» deriva dal greco e significa «agire con le mani». Ancora oggi, le mani sono lo strumento principale delle chiropratiche e dei chiropratici, supportato da tecnologie moderne come la risonanza magnetica o le radiografie.
Il «crac»?
Quando si sbloccano le superfici delle articolazioni, si può sentire uno scricchiolio. Molti ne hanno paura, perché temono che sia l’articolazione stessa a provocarlo, ma non è così! Qui bisogna chiamare in causa la fisica: quando si separano le parti ossee di un’articolazione, si crea una depressione nell’articolazione e i componenti del liquido articolare cambiano stato diventando gassosi: si verifica quindi uno scricchiolio che è del tutto indolore.
Serve forza?
Spesso si crede che il trattamento chiropratico richieda forza, ma non è così! Nel loro corso di studi le chiropratiche e i chiropratici imparano tecniche precise, che non implicano in alcun modo la forza.
Chi paga?
La cassa malati. Dal 1964 la medicina chiropratica è riconosciuta e rimborsata dalle comuni assicurazioni, inclusa l’assicurazione di base ai sensi della LAMal.